venerdì 10 marzo 2006

La donna che chiedeva le cellule

Esiste una donna che si aggira per i corridoi del dipartimento di farmacia dell'università d Catania con dei cucchiaini di plastica in mano chiedendo agli studenti una piccola quantità di cellule della loro bocca. Si, si, avete capito bene. Immaginate la scena? Io ho molte difficoltà a farlo. Eppure fonti attendibili mi hanno informato del fatto che queste cellule non si possono coltivare e, come se non bastasse, dopo poche ore muoiono. Quindi sta povera ragazza è costretta ad andare in giro a chiedere una donazione di cellule della bocca a chiunque abbia una bocca. Ma mi chiedo: "se dovesse trovare degli spermatozoi nella bocca di qualche assistente, che cosa potrebbe significare?"

giovedì 2 febbraio 2006

Sindrome da panico post-laurea

Tra i quasi-trentenni neolaureati (dei quali sono fiero portavoce) si aggira una inquietante sindrome nota ai meno come: ”sindrome da panico post-laurea”.

Tale sindrome mostra una sintomatologia estremamente caratteristica ed, in quanto tale, facilmente riconoscibile.

Ma vediamo con calma in quale humus la sindrome si sviluppa.

Il giovane neolaureato proviene da un +o- lungo periodo universitario durante il quale ha dovuto sopportare un’inenarrabile quantità di soprusi. Lezioni con orari assurdi, Esami orale, Esami scritti, Test in itinere, Tesine, Relazioni, Appelli rimandati, Bocciature, n-esime ripetizione di esami, . . . A tutto ciò va aggiunto un periodo di tesi durante il quale qualsiasi laureando rischia seriamente di compromettere la sua salute mentale. A tutto ciò va aggiunto il fatto che per diversi anni, lo studente medio, è costretto a vivere in una situazione di restrittezza economica a causa dei non trascurabili costi universitari.

Tutti questi fattori fanno sì che lo studente carichi di sproporzionate aspettative la laurea.

Si aspetta di poter finalmente smettere di studiare cose di cui non gliene importa niente, pensando di cominciare a lavorare su cose a cui è interessato e per le quali ha scelto di prendere la laurea. Ma la cosa a cui aspira principalmente è quella di avere un minimo reddito che gli possa permettere di smetterla di chiedere i soldi ai genitori.

Aspettative talmente ovvie da poter apparire banali!

Nulla di più sbagliato!

La situazione in cui si trova il quasi-trentenne neolaureato equivale ad un limbo infinitamente affollato di disoccupati di appartenenti ad una fascia di elevata istruzione. Ecco la parola magica, “elevata istruzione”, cioè conosci un sacco di cose inutili ma non sai fare. Sulla carta sei istruito a dovere ma nella pratica non hai alcuna esperienza. In una parola, “sei fottuto!”.

Il quasi-trentenne neolaureato terrorizzato dal fatto di aver sprecato almeno 5 anni della sua vita, si aggira quindi nei meandri dei siti internet dedicati alla ricerca di lavoro, riempie tutti i form dei siti web delle grandi aziende multinazionali e spedisce una quantità infinita di curriculum vitae. Dopo un periodo più o meno lungo di attesa comincia a fare i primi colloqui. Tipicamente, i primi vanno malissimo perché le aziende ti chiedono cose incomprensibili. Ti fanno test di lingua assurdi se confrontati al livello di istruzione datoti dalla scuola pubblica, ti mettono davanti a “problemi aziendali” (così li chiamano) irrisolvibili che non hanno nulla a che vedere con quello per cui hai sudato sui libri. Ti massacrano immediatamente appena scoprono che la tua esperienza rasenta lo zero perché hai passato gli ultimi anni della tua vita a studiare materie assolutamente inutili (che errore!).

Il quasi-trentenne neolaureato comincia a farsi prendere dal panico. Venendo, quindi, ai sintomi, comincia a sudare freddo e si chiede continuamente ma chi me lo ha fatto fare. Si confronta giorno dopo giorno con le domande di amici e parenti del tipo:”allora, cosa stai facendo?”. Come dire:”idiota di un laureato, perché non sei in grado di guadagnare di più di un manovale qualunque?”.

Entra in una situazione di pessimismo cosmico nella quale l’unica via di uscita sembra essere: cerca lavoro come manovale!!!!!!!!!!

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